I pasti sono momenti di condivisione familiare che possono diventare stressanti quando c’è un bambino piccolo da seguire. Il metodo Montessori aiuta i super genitori ad evitare molte difficoltà che si presentano a tavola.
Far sviluppare l’autonomia del bambino è l’obiettivo principale dei 5 consigli che vogliamo darti. Se tuo figlio sarà più indipendente a pranzo e a cena, anche tu potrai mangiare in maniera più serena.
- Preparare il pranzo insieme
Secondo Maria Montessori è importante permettere al bambino di raggiungere una propria indipendenza attraverso strumenti e attività alla sua portata. Come super genitore, puoi coinvolgere i tuoi figli nella preparazione dei pasti. I vari compiti da completare, come il lavaggio degli ingredienti o il mescolamento dell’insalata, sono particolarmente stimolanti per i più piccoli, che si sentiranno gratificati dalla fiducia di mamma e papà.
Inoltre quest’attività permette ai bambini di acquisire una maggiore consapevolezza di tutto quello che riguarda il cibo e all’ora del pasto saranno più propensi a mangiare la verdura se, ad esempio, l’avranno lavata o condita loro.
I bambini si abituano in fretta agli orari del pranzo, del gioco o del sonno. Quando ci si trova in casa, però, non sempre è possibile rispettare tali orari. Specialmente se come super genitori lavorate e dovete stare dietro a tanti impegni. Cercate, per quanto vi è possibile, di stabilire dei momenti per il pranzo e la cena. In più, è utile fare partecipe tuo figlio del tempo che scorre; ad esempio, lo si può avvertire 15 minuti prima del pasto che è quasi ora di mangiare.
In questo modo potrà terminare di giocare o di fare altre attività e non sarà disturbato da un’interruzione improvvisa.
- Usare strumenti a misura di bambino
Come già accennato, il metodo Montessori consiglia di usare degli accessori a misura di bambino, in modo da permettere loro di autogestirsi. Ad esempio, si può acquistare un tavolino basso dove farli pranzare e cenare. Utili anche le posate piccole e piattini.
L’accessorio a misura di bambino non riguarda solamente il momento del pasto, ma anche quello del sonno o del gioco. Puoi farti un’idea dando un’occhiata ai prodotti Love Babies realizzati seguendo il metodo Montessori.
- L’importanza di seguire le regole
Talvolta i bambini fanno i capricci per motivi all’apparenza inspiegabili. Non è strano assistere a questi episodi a pranzo e a cena e solitamente ogni super genitore è costretto a risolvere la situazione interrompendo il pasto e rovinando un momento di convivialità familiare.
Per questo è fondamentale impostare delle regole da seguire quando si è a tavola. Non serve che siano tante e complicate, ne bastano poche e semplici; in tal modo tuo figlio saprà seguirle al meglio.
Un ultimo consiglio riguarda la conversazione a tavola. I pasti sono delle ottime occasioni per parlare con i propri figli. Si sta insieme di fronte a del cibo caldo e buono; l’atmosfera è serena e tranquilla e non ci sono distrazioni per i super genitori, che possono ascoltare con attenzione i racconti dei bambini.
Per dialogare naturalmente bisogna stare abbastanza vicini. Per un bambino sedersi a tavola può risultare complicato, specialmente se il tavolo è alto e le sedie sono scomode. Si può risolvere questo problema con Tripp Trapp, la sedia Stokke realizzata appositamente per crescere insieme a tuo figlio.
Questa sedia in legno di faggio o rovere permette ai più piccoli di stare insieme alla famiglia a tavola in maniera confortevole e serena. La seduta è regolabile in altezza e profondità e questo permette alla sedia di crescere insieme al piccolo e di essere usata anche da un bambino più grande.
Permetti a tuo figlio di sviluppare la propria autonomia con la sedia Stokke e gli altri strumenti che si ispirano al metodo Montessori e segui questi 5 consigli per creare un’atmosfera perfetta a tavola.