Lo spannolinamento è una grande conquista per il bambino. Oltre a provare la nuova esperienza del vasino, il piccolo riesce finalmente a liberarsi pian piano del pannolino, che può diventare veramente irritante con l’arrivo della bella stagione.

Il clima caldo è tra i nemici più fastidiosi della pelle delicata del bebè, che rischia di riempirsi di puntini rossi e bollicine a causa della dermatite da sudore. Per questo ogni super genitore sa che è utile lasciare respirare la cute quando è possibile. La questione è: come riconoscere quando è il momento di togliere il pannolino?

Niente paura, con questo decalogo ricco di consigli utili riuscirai a fare lo spannolinamento in maniera semplice e serena. Naturalmente i suggerimenti non sono delle regole da seguire alla lettera perché, come ben sappiamo, i bambini sono diversi fra di loro e solo con l’esperienza e l’osservazione le super mamme e i super papà riescono a capire la cosa giusta da fare.

Spannolinamento: come farlo bene

I bambini acquisiscono la capacità di controllare lo sfintere fra i 24 ed i 36 mesi. Ci sono alcuni segnali che il vostro bebè vi manda per suggerirvi che è ora di togliere il pannolino: 

•  Il bambino osserva con molto interesse i genitori o i fratelli e sorelle quando vanno in bagno. Succede anche con altri bambini quando usano il vasino o fanno la pipì all’aperto; 
• Tra un cambio e l’altro il pannolino è asciutto; 
• il bambino chiede spontaneamente di usare il wc, il vasino o il riduttore. 

Ora passiamo ai consigli per un corretto spannolinamento: 

1. È sempre meglio iniziare questa importante fase di cambiamento quando il genitore si sente sereno e tranquillo, così che possa con pazienza seguire il bambino evitando di trasmettergli ansia; 
2. È utile intraprendere questa nuova avventura con l'arrivo della bella stagione, ovvero in primavera o in estate, a meno che sia lo stesso bambino a farne richiesta in un periodo diverso dell'anno. In tal caso è importante assecondare la sua richiesta. Per evitare che si raffreddi è bene educarlo alle funzioni fisiologiche nel periodo tardo primaverile ed estivo. Questo perché fa caldo ed è più comodo gestire il cambio degli indumenti. 
3. Coinvolgi tuo figlio nell’acquisto del vasino e delle mutandine del colore e del modello preferito; 
4. Intorno ai 18 mesi sarebbe opportuno introdurre il vasino in bagno. In questo modo il bambino potrà cominciare a prendere confidenza con esso attraverso il gioco. Si può utilizzare un pupazzo per fargli comprendere la funzionalità del vasino. Il piccolo potrà così imitare quello che fa il suo amico pupazzo, ovvero sedersi sul vasino e fare la pipì;
5. Prepara la zona del bagno dedicata al bambino lasciando qualche libro sull’argomento (trovo molto indicato “Cos'è la cacca ? Sollevo e scopro. Edizione illustrata” di Katie Daynes, Ed. Usborne Publishing oppure "Chi me l'ha fatta in testa. Edizione illustrata" di Werner Holzwarth, Ed. Salani) e qualche giochino da utilizzare solo quando è seduto sul water o sul vasino. Questa operazione sarà utile a prevenire la noia, evitare che si stanchi e stimolarlo ad andare in bagno poiché proprio lì ci sono “quei libri e quei giochi”; 
6. Utilizza orari prestabiliti perché danno sicurezza al bambino; per esempio la mattina appena sveglio, a metà mattina, dopo pranzo, a metà pomeriggio e la sera prima di andare a dormire. Accompagna il tuo bambino in bagno tutte le volte che lo richiede e che avverte lo stimolo; 
7. Usa sempre un tono propositivo, come ad esempio  “andiamo a fare la pipì?”. Evita frasi come “devi fare la pipì?” perché la risposta frequente a quest’ultima domanda sarà “no”; 
8. Fai sempre vedere chiaramente al bambino la tua contentezza; complimentati con lui quando usa il vasino o il water, sorridi e abbraccialo.  La gratificazione gli servirà da stimolo per continuare a provarci. 
9. Stabilisci un regalo speciale  per quando riuscirà a fare la pipì nel vasino o water per tutto il giorno, senza bagnarsi; 
10. Rassicuralo sempre se gli capiterà di farsi la pipì addosso.  Non scoraggiarti, non umiliarlo e non sgridarlo. 

Quando il bambino starà tutto il giorno senza pannolino  senza bagnarsi, si potrà iniziare a togliere il pannolino durante il riposino pomeridiano. 

Il pannolino di notte andrà tolto solo quando lo troverai completamente asciutto per alcune notti di seguito.  Non dimenticare di festeggiare le prime notti senza pannolino, affinché il bambino si senta orgoglioso e sicuro di sé. 

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